Massacro in Sol Maggiore 2011
e senza prole è il discettar
di Kant e Schiller
Giorni fradici, questi,
ma di sguardi sfuggenti
e riluttanze in lotta
con ragione e senso.
C’è ancora chi mi chiede:
“Ma non l’hai fatto anche tu
nel tempo di tua gioia
naif non fuggitiva?”
Mi guardo avanti e indietro
su quel ponte crollato
e dei silenzi cerco
il fondamento: invano.
Evita il controcanto
la nuova tonalità.
È forse solo un cambio
da maggiore a minore.
Anna Maria Curci
12 dicembre 2011