Eine stille Wintermusik
Perché, tra fiore in boccio e braccia vuote,
non intonare un canto nel silenzio
colmo di pausa, attesa e turbamento?
Spazio conquista nella partitura
l'esitazione, il corrugar di ciglia,
la sospensione, a volte anche il tormento.
Anna Maria Curci
15 dicembre 2009
dopo la lettura di Di me che allora… di me che ora di Cristina Bove